Rimini | Parcheggi, Renzi: Centro immobile, fermo ad almeno 10 anni fa
Dopo il dibattito in consiglio consumato tra maggioranza e opposizioni, il consigliere Gioenzo di Fratelli d’Italia, una delle opposizioni, entra nella vicenda dei parcheggi proponendo le sue soluzioni, anzi riproponendo visto che si riferisce a una mozione che ha presentato il 12 dicembre del 2002. “Nulla è cambiato da allora in centro storico”, dice Renzi. I problemi sono sempre gli stessi. Dai pochi parcheggi liberi alla questione della destinazione delle monetine mangiate dai tassametri, fino alla proposta dell’assegnazione di “uno stallo gratuito ad ogni famiglia che abita in centro storico”.
Poi Renzi passa all’analisi dei numeri forniti dall’assessore Roberto Biagini: in centro storico ci sono 1849 posti auto, di cui 1035 su strada e 814 su aree di sosta (Gramsci, Santa Rita, Malatesta, Rocca, ecc.). Di questi: solo 252 sono liberi, 343 riservati alle R, 152 per i disabili, 147 per la sosta a tempo, 35 per gli Enti e Forze dell’Ordine, mentre 920 sono a pagamento (106 su strada e 814 nelle aree di sosta).
“Da rilevare – fa notare Renzi – che i permessi R rilasciati per il centro storico sarebbero 2717, un numero di gran lunga superiore ai 343 posti riservati alle “R” e all’offerta complessiva attuale di 1849 posti auto. Per questo bisogna aumentare i parcheggi liberi non a pagamento e consentire a chi risiede nel centro storico e ha il permesso “R” di parcheggiare sugli stalli a striscie blu, non solo nella fascia oraria 12,30- 15,30 come oggi, ma senza limitazione oraria”.
Ci vorrebbero, continua il consigliere ex Pdl, più parcheggi,liberi, funzionali, nelle aree Stazione (Centro intermodale), Gramsci, Padane, e con un continuo servizio di navette elettriche. Ma i tempi sono sempre più lunghi. “Per l’approvazione dei progetti di finanza “Flori” e “Scarpetti” ci sono voluti più di cinque anni, e comunque i 370 posteggi del “Flori” e gli 899 dello “Scarpetti”, quando saranno pronti, saranno comunque a pagamento. E’ dal 2007 che in Consiglio comunale chiedo per il Parcheggio “Gramsci” di cambiare il sistema di pagamento dal tempo presunto della sosta in entrata a quello effettivamente utilizzato in uscita”.
E l’elenco degli atti presentati è lungo. “E’ dal 2008 che chiedo anche una riorganizzazione di tutti gli stalli per motocicli, per evitare la loro concentrazione in uno stesso punto o luogo abitato con problemi di inquinamento ambientale e acustico e un piano organico per le rastrelliere per biciclette in tutto il centro storico per consentire un agevole e sicuro parcheggio delle biciclette evitando il disordine e l’incatenamento selvaggio. Nella zona mare, è da eliminare subito sul lungomare il pericoloso sistema di parcheggi a “spina di pesce” istituito solo per ragioni di cassa, mentre per i residenti a Marina centro il permesso a pagamento di parcheggio nelle R, deve essere gratuito come nel centro storico. E’ dal 2009 che chiedo un Piano parcheggi per l’ospedale, riqualificando l’area parcheggio di via Stampa”.